Un vettore nel piano cartesiano è descritto da una coppia (x, y) di numeri reali e può essere disegnato come una freccia che ha origine nel punto (0,0) e termina nel punto (x, y).
L'insieme di tutti i vettori presenti dello spazio coincide con R2 e forma uno spazio vettoriale su R.
L'operazione più comune tra due vettori è la somma. Condizione necessaria è che la dimensione dei due vettori (o delle due matrici) sia la stessa.
Il risultato di tale operazione è un vettore (o matrice) della medesima dimensione, in cui ogni elemento corrisponde alla somma dei due elementi con lo stesso indice appartenenti ai due vettori (o matrici) di partenza.
Graficamente la somma di due vettori è la diagonale del parallelogramma formato dai due vettori (Regola del parallelogramma). La somma può essere trovata anche accodando un vettore all'altro, trovando in questo modo il punto che corrisponde al risultato.
La somma può essere eseguita ovviamente con un numero maggiore di vettori.
L'operazione da eseguire è la stessa e può essere vista come un sussegguirsi di somme tra due vettori:
valendo la proprietà associativa si può sommare il risultato di una precedente somma con un altro vettore, ottenendo così la somma di tre vettori.
Ripetendo l'operazione ulterioriormente si giunge alla somma di n vettori.
Creato da Maurizio Gino Nolli con GeoGebra